Macinazione fine della
documentazione cartacea
l'impianto tritadocumenti |
Nella sua gamma di sistemi Combinati
Isve ha realizzato una versione speciale dedicata alla macinazione
di documentazione cartacea.
L' impianto tritadocumenti è caratterizzato dalla possibilità
di garantire facilmente tutte le 5 tipologie DIN di distruzione, dalla
più grossolana alla più fine, con delle semplicissime
regolazioni.
Dal punto di vista dell’utilizzatore, basterà caricare
la tramoggia ed avviare l’impianto (si possono rovesciare nell’unità
di carico interi scatoloni). |
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La macchina distruggidocumenti provvede alla prima macinazione
della carta, riducendone la pezzatura a circa 3-4 cm.
I documenti premacinati sono scaricati in un mulino a lame ad alta
velocità per il taglio finale.
Fra trituratore e mulino può essere inserita una piastra magnetica
per evitare che l’introduzione accidentale di materiale ferroso
danneggi il raffinatore. |
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Il “coriandolo” ottenuto da questo processo
di taglio è aspirato ed insaccato da un elettroventilatore
carrellato.
L’emissione di polveri in ambiente è ridottissima grazie
all’applicazione di particolari cartucce in poliestere applicate
sopra il ciclone (rilascio inferiore allo 0,5% per polveri di granulometria
compresa tra i 0,2 e 2 micron).
L’efficienza della filtrazione è garantita da due scuotitori
che agendo sulle pieghe del filtro, ne compiono la pulizia scaricando
il particolato direttamente nei sacchi di raccolta. |
Guarda il filmato:
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Tutte le funzioni dell’impianto tritadocumenti
sono regolate da PLC.
La produttività del COMBI 50/66D-GR300 è
pari a circa 150-250 kg/h di documentazione cartacea anche rilegata
in grossi spessori. DESCRIZIONE(vedi
figura a sinistra): 1 Unità di carico
2 Gruppo trituratore 3
Box insonorizzato per raffinatore (78-80 dB) 4
Aspiratore silenziato (80dB) 5 Box cartucce filtranti
autopulenti 6 Sacchi di raccolta
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